Mobilità provinciale- martedì 1 dicembre 2020
Riceviamo segnalazione dai lavoratori circa la preoccupazione per la stasi sulla mobilità provinciale in essere.
Nonostante infatti alcune delle risorse coinvolte nel processo di mobilità siano state già contattate dalla struttura di RU per accertare la loro disponibilità al trasferimento, ad oggi tutto è ancora fermo.
A tale preoccupazione si aggiunge quella dell’avvicinarsi della fine dell’anno solare, che decreterà conseguentemente la chiusura delle graduatorie di mobilità per il periodo corrente.
Non crediamo inoltre che l’attuale crisi pandemica possa esser un deterrente per il congelamento della mobilità sopracitata, visto che tutti agli altri processi di politiche attive stanno proseguendo regolarmente (assunzione esterne di SCF e OSP; sportellizzazioni da PCL, mobilità SCF, etc.).
La situazione descritta pertanto necessita una verifica immediata dei lavori in essere, al fine di tutelare la volontà e diritti dei dipendenti, espressi attraverso l’adesione al processo di mobilità.
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.