INFORMAFAX RIUNIONE PERIODICA PUGLIA- mercoledì 2 dicembre 2020
Riunione periodica ex Art. 35 D. Lgs. 81/2008 - Puglia - Anno 2020
Gentili colleghi,
si è tenuta il ho raccolto le vostre segnalazioni e insieme abbiamo raggiunto molti obiettivi, mai avrei pensato di rappresentarvi in un momento difficile e delicato come quello che stiamo vivendo e di dovermi confrontare in temi così importanti privo delle competenze necessarie che come voi sto costruendo.
Ho ricordato che ogni mio intervento rispecchia la realtà operativa dei luoghi di lavoro e del territorio a differenza di chi lontano dalle dinamiche, poi deve decidere magari lavorando in smart working.
Fra i temi all’ordine del giorno, il mio intervento si è concentrato sul “Focus emergenza sanitaria Covid-19” che in questa terribile seconda ondata ha colpito la Puglia, in particolar modo la città di Foggia.
Ho evidenziato la tardiva attivazione dei DPI e ricordato che nel pieno della prima ondata reclamavano le mascherine, che non erano indispensabili, la valutazione del rischio era “Se hai una mascherina indossala”.
Circa il tema delle pulizie ho fatto notare che un’evidenza poteva essere intensificare le pulizie almeno due volte al giorno negli uffici doppio turno in cui non è previsto e il sabato.
In definitiva molto lentamente si sta procedendo ad attivare tutte Martedi 1 Dicembre la Riunione annuale convocata dall’azienda cui hanno partecipato tutte le RLS della Puglia nel corso del quale ho rimarcato l’importanza del ruolo, riconosciuto dall’azienda.
In questi anni le misure che fin dal primo momento sono state indicate essenziali e urgenti dai lavoratori. Perché non siamo stati ascoltati?
Stride, alla domanda, il titolo di una notizia Ansa del 12 Novembre: “Del Fante, Poste più che mai preparata a nuova ondata Covid”, in cui il nostro a.d. commenta i risultati positivi del terzo trimestre.
Nell’intervento ho avuto anche modo di evidenziare il discutibile il metodo utilizzato per rimettere in sicurezza un ufficio nei casi di contagio e della necessità di sanificarlo non appena un collega produce un certificato di quarantena senza dover aspettare un tampone o un test sierologico.
Purtroppo al riguardo l’azienda recepisce le direttive emanate dal governo e le applica, auspico una discussione in occasione del primo OPN utile.
Ho anche segnalato eventi incresciosi, che giudico pericolosi, inadeguati e irrispettosi nei confronti dei lavoratori che prestano servizio in ambito PCL, evidenziando le differenze rispetto ai colleghi di MP. Ho ricordato che la mamma fino a prova contraria è la stessa, mi riferisco agli uffici di …, …. e … in cui i colleghi hanno continuato a lavorare in un ambiente contaminato.
E’ notizia di oggi l’importante iniziativa di attività di screening sull’intera popolazione postale. L’operatività, fortemente sostenuta e sollecitata dal Sindacato, si sostanzierà nella somministrazione nei confronti di 100 mila lavoratori di tamponi rapidi (antigenici), test che saranno effettuati da personale qualificato dipendente da aziende esterne di servizi. A Gennaio partirà la fase massiva su base volontaria.
Non mi dilungo e porto a vostra conoscenza le richieste che da portare all’attenzione dell’OPN:
• la rimozione dell’avviso ancora esposto all’ingresso degli uffici con la sostituzione di uno in cui sia indicato il rapporto di 1:1 delle postazioni operative editabile dal Dup e modificabile a ogni turno;
• il prolungamento dei tempi di pulizia di tutti gli uffici di almeno quindici minuti, per quelli con più turnazioni che avvenga almeno due volte al giorno e per tutti anche il sabato;
• la chiusura immediata degli uffici, sia in MP che in PCL, per sanificazione non appena viene prodotta certificazione medica che attesti anche solo una quarantena senza dover attendere l’esito di un test sierologico o di un tampone;
• la dotazione di termometri digitali a infrarossi per prevenire l’ingresso di personale con sintomi febbrili o meglio di termoscanner all’ingresso degli uffici;
• la dotazione di bombolette spray monouso, per l’igienizzazione dei mezzi di trasporto che attualmente è limitata dall’utilizzatore al passaggio di gel sul volante e sulle parti in plastica.
Colgo l’occasione per ricordare la disponibilità per ogni possibile esigenza se non direttamente anche attraverso i delegati sul territorio dell’SLP-CISL di Foggia.
Cordiali saluti,
RLS VINCENZO PIPOLI
Documenti allegati:
Rsu & Rls
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