FERIE E FESTIVITA’ SOPPRESSE……facciamo chiarezza- lunedì 11 marzo 2024
FERIE E FESTIVITA’ SOPPRESSE……facciamo chiarezza
In questi ultimi giorni molti lavoratori ci segnalano interlocuzioni da parte delle figure di Direzione, al fine di far consumare ferie e festività soppresse. Attesa la confusione che regna tra i lavoratori desideriamo fare un po’ di chiarezza parlando anche delle ferie. Iniziamo dall’art. 36 dell’attuale Contratto. I lavoratori che sono stati assunti successivamente all’11 luglio 2003 hanno 28 giorni annuali di ferie se lavorano su 6 giorni. Chi lavora su 5 giorni come nel settore Recapito o Staff, i suddetti giorni sono divisi per 1,2 e si matura un giorno in più di ferie ogni 5 anni. I Lavoratori assunti prima del 2003, hanno 30 giorni di ferie se lavorano su sei giorni e 25 se lavorano su 5 giorni. Ricordiamo inoltre, che con la medesima decorrenza agli stessi lavoratori (assunti prima del 11/07/2003) sono riconosciuti permessi individuali retribuiti (PIR) pari a 12 ore per chi lavora su sei giorni, e 14 ore e 24 minuti per chi lavora su 5 giorni. Possono essere presi interi o frazionati. ATTENZIONE, devono essere fruiti entro il 31 marzo dell’anno successivo alla maturazione, altrimenti si perdono. La casistica rispetto a questo è varia. I lavoratori più attenti ed informati, hanno usato i loro permessi frazionati o interi richiedendo la loro fruizione, chi non era informato o peggio credeva ancora di vederli in busta paga, non li ha richiesti affatto. Vi sono stati casi in cui ai Lavoratori, che pur avendo regolarmente richiesto i PIR, gli sono stati erogati arbitrariamente giorni di ferie e gli stessi hanno incontrato poi delle forti resistenze alle richieste di correzione di quanto fatto (per questo attendiamo le vostre segnalazioni per i dovuti interventi). Quindi, I Permessi Individuali Retribuiti, sono due, non vengono pagati se non usufruiti, vanno presi entro marzo dell’anno successivo alla maturazione altrimenti si perdono, possono essere presi frazionati a ore o a giornate.
A questi si aggiungono i quattro giorni di festività soppresse, le quali seguono la stessa scadenza delle ferie, ma a differenza di queste possono essere prese anche in modo frazionato. L’ art. 37 del vigente CCNL al comma VI prevede: In relazione al combinato disposto della legge 5 marzo 1977, n. 54 e del D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 792, a compensazione ed in luogo delle festività civili e religiose soppresse, vengono riconosciute 4 giornate di permesso retribuito all'anno. Tali permessi sono fruiti, compatibilmente con le esigenze organizzative e produttive, nell’anno di riferimento. Ove le relative giornate non fossero fruite entro detto termine, l’Azienda provvederà ad imputare, a tale titolo, i primi giorni di ferie goduti dal lavoratore nell’anno medesimo. Pertanto le festività soppresse maturate vanno fruite entro l’anno di riferimento, ma non possono essere concesse d’ufficio!!!!! Pertanto pianifichiamole con l’evidenza di poterle poi spostare in base alle necessità personali/datoriali. Veniamo alla fruizione e alla programmazione delle ferie. Come sapete le Filiali chiedono la programmazione delle ferie, programmazione necessaria a organizzare il servizio. Si ricorda che In data 28/03/2018, è stato siglato un accordo nazionale, tutt’ora vigente, tra Azienda ed Organizzazioni Sindacali, finalizzato a regolamentare la programmazione e la fruizione delle ferie. Le parti stabiliscono che siano organizzate nella maniera seguente attraverso una pianificazione annuale: Almeno 5 giorni lavorativi di ferie entro il 05 maggio di ciascun anno, di almeno due settimane lavorative di ferie dal 15 giugno al 15 settembre di ogni anno e della spettanza residua entro la fine dell’anno di riferimento. Si precisa che tale periodo sarà riproporzionato per i lavoratori part time. Nella pianificazione restano esclusi i PIR e le festività soppresse. Qualora per comprovati e documentati motivi legati alle esigenze dei dipendenti ovvero a necessità tecnico-produttive-organizzative aziendali non fosse possibile fruire di periodi di ferie già programmati, gli stessi dovranno essere subito riprogrammati entro il trimestre successivo, compatibilmente ai flussi operativi della struttura ed in coerenza con le programmazioni effettuate dagli altri dipendenti. La scrivente, invita i Lavoratori ad attenersi scrupolosamente ad una precisa programmazione di tutte le ferie, che andranno quindi consumate entro l’anno di spettanza, al fine di evitare che l’Azienda provveda a pianificare d’ufficio eventuali periodi non programmati o parzialmente programmati.
S’invitano i lavoratori a comunicare a questa Segreteria provinciale eventuali mancati adempimenti da parte datoriale.
Documenti allegati:
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