Il Quadro Dirigente conferma il piano di mobilitazione Regionale sui temi aperti, Privatizzazione, Piano Industriale, Contratto, temi che riguardano il futuro della grande Azienda Postale.
In data 18 maggio, il Sindacato scenderà in piazza Prefettura di Bari per un presidio di sensibilizzazione e per coinvolgere i cittadini sullo scempio che qualcuno vorrebbe perpetrare ai danni di Poste Italiane.
Per quanto riguarda le vicende interne di rapporti con la UIL Poste, si era in attesa degli effetti devastanti dello Tsunami annunciato da taluni personaggi su Taranto e Brindisi, con un tratto di personalismo esasperato e che nulla ha a che vedere con la visione collettiva e partecipativa di un Sindacato degno di tale nome. Dai recenti numeri ostentati da costoro, detto Tsunami si è rivelato un tenue venticello primaverile, atteso che questo Quadro Dirigente è già in possesso di oltre 200 dimissioni a danno della predetta Organizzazione, con annesse deleghe in favore del SLP, e che nei prossimi giorni saranno depositate in Azienda. Per non parlare poi dell'azione di contrasto messa in piedi sui restanti Territori di Foggia, Lecce e Bari.
A questo punto si è sereni e ci si chiede se sono rimasti ancora posti in prima fila per godersi lo spettacolo azzurro che sta entusiasmando l'Italia intera, tanto che la UIL Poste anche questo mese perde e continueràa diminuire i propri iscritti a livello
Hasta revolucion, siempre!
Bari, 3 maggio 2024
Cui prodest tutto questo affanno? I| COORDINAMENTO REGIONALE
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