È stato recentemente convertito in legge il decreto 113/2024 (decreto omnibus) che al suo interno contiene all’articolo 2 bis il cosiddetto Bonus Natale. La norma è stata introdotta in sede di conversione con un emendamento dei Governo.
Consideriamo schematicamente gli aspetti qualificanti dei bonus che si configura come un beneficio una tantum:
1. l’importo dei beneficio è pari a massimo 100 euro (ridotto proporzionalmente nel caso in cui il periodo di lavoro sia inferiore all’anno);
2. riguarda solo le lavoratrici e i lavoratori dipendenti indipendentemente dal tipo di contratto (sia questo a tempo determinato o indeterminato) e all’articolazione dell’orario di lavoro (part time), che abbiano contemporaneamente tre requisiti: a) Reddito annuo lordo entro i 28mila euro, la circolare dell’agenzia delle entrate ha chiarito che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze; b) La lavoratrice o il lavoratore ha il coniuge e almeno un figlio a carico; sono incluse nel beneficio le famiglie monogenitoriali anche con un solo figlio. In relazione a quest’ultima fattispecie l’agenzia delle entrate ha precisato che si considerano nuclei monogenitoriali ai fini dei beneficio, quelli in cui: - l’altro genitore è deceduto; - l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori dai matrimonio; - il figlio è stato adottato o affidato a un solo genitore; c) La lavoratrice o il lavoratore deve essere fiscalmente capiente (quindi essere fuori dall’area esente e avere una imposta positiva).
3. Ii bonus è esente fiscalmente;
4. l’erogazione è a richiesta della lavoratrice o del lavoratore che attesta di averne diritto e sarà erogata con la tredicesima mensilità, e in sede di conguaglio viene verificata la spettanza (e in caso di verifica negativa il sostituto di imposta recupera l’importo). A tal proposito, abbiamo chiesto all’Azienda di comunicare al personale le modalità per presentare la richiesta.
5. La lavoratrice/il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso dei 2024 potrà beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno d’imposta 2024.
MI PREMIA O NON MI PREMIA? LA MARGHERITA DELLA MERITOCRATICA Si sa, l’ambizione è legittima, ma quando l’aspettativa diventa ossessione fa più danni che benefici. Anche quest’anno è andata in scena la giostra delle meritocratiche, contornata da gossip, faccendieri, masanielli e chi più ne ha più né metta.
Prescrizioni La risposta del nostro RLS a una *sigla sindacale minoritaria* che si è svegliata dopo un lungo letargo.
Il marinaio ... Il marinaio aveva promesso un porto sicuro, alla fine li ha lasciati in mare aperto.